
L’Eternauta
Il 30 aprile 2025 su Netflix è uscita la serie L’Eternauta (El Eternauta), tratta dall’omonimo fumetto di fantascienza scritto da Héctor Oesterheld e disegnato da Francisco Solano Lopez e pubblicato in Argentina tra il 1957 e il 1959 divenendo un successo mondiale. Il progetto è creato e diretto da Bruno Stagnaro con la co-sceneggiatura di ..

Distopie e famiglie dopo la catastrofe
Un barlume di speranza nell’apocalisse del nostro individualismo Che definizione dareste alla parola Famiglia? A prima vista sembrerebbe una domanda semplice e intuitiva, una di quelle basilari della vita e della società umana. A ben pensarci, però, questo sarebbe stato vero forse qualche centinaio di anni fa. Oggi, almeno per me, è la domanda da ..

Dept. Q
Il seminterrato del nostro scontento È interessante e significativo, nonostante non sappia ancora bene cosa significhi, che Netflix continui a produrre serie su detective rotti. Forse significa che il trauma è l’unico carburante narrativo rimasto a un’industria che ha esaurito le idee prima ancora di averle. Ma in realtà, chiedo, non è sempre stato così? ..

L’ECO DELL’APOCALISSE
Cronache dalla fine permanente Io non l’ho ancora visto, ma so che c’è un momento, in The End di Joshua Oppenheimer, in cui il figlio — cresciuto in un bunker iper-tecnologico dopo la fine del mondo — mette in scena per l’ennesima volta il passato dell’umanità in forma di musical. Non l’ho ancora visto e ..

E tu vedrai nell’aldilà: “The Shrouds” di David Cronenberg
Il titolo è già una dichiarazione di sguardo: il cinema come un sudario che, da quando ne scrisse Bazin in Ontologia dell’immagine cinematografica, mostra la morte al lavoro. In questo senso, The Shrouds – Segreti Sepolti, il nuovo film di David Cronenberg, presentato a Cannes nel 2024 e uscito in Italia solo all’inizio dello scorso ..

Di post mortem, resurrezioni e felicità
La primavera, per molti fedeli cristiani nel mondo è il periodo per venerare una resurrezione. Questa primavera, anche per noi modesti fedeli dell’indie italiano è stato un momento di resurrezione. Dopo una lunghissima attesa e un periodo di apparente morte artistica è arrivato post mortem, il sorprendente album di resurrezione dei cani. Per moltə di ..

ZERO DAY e i Power Rangers
Ennesima porcheria sganciata da Netflix, ennesima serie per gli amanti del “metto su qualcosa mentre faccio da mangiare”. Un mega attacco hacker paralizza tutti i sistemi informatici americani provocando migliaia di morti, fin qui tutto bene. Capocannoniere è Robert De Niro, ex presidente che viene richiamato in servizio per scovare i furfanti e lottare contro ..

PATERNAL LEAVE
Qual è il peso di un abbandono? È possibile che rinunciare a una responsabilità che sentiamo più grande di noi sia, in fondo, un atto di responsabilità verso l’altra persona? Sono alcune delle domande che sorgono spontanee mentre si guarda Paternal Leave, l’opera prima di Alissa Jung presentata in anteprima mondiale alla Berlinale 2025 e ..

Orso d’Oro a Berlino: Dreams e la trilogia della relazioni di Dag Johan Haugerud
Il cielo sopra Oslo filtra oltre lo schermo e illumina il buio della sala. Il cielo azzurro macchiato da qualche nuvoletta bianca viene subito accompagnato dalle parole della voce fuoricampo di Johanne, la giovane protagonista diciassettenne. Per chi ha la fortuna di vedere in sala il film vincitore dell’Orso d’Oro all’ultimo Festival Internazionale di Berlino, ..
Deepfake e politica: la nuova frontiera della propaganda
Chiudi gli occhi. Sei in piazza, a un comizio, in piena campagna elettorale. Il candidato è sul palco, sa parlare, è convinto di quello che dice. Non sta – come spesso accade – promuovendo se stesso attraverso la critica dell’opposizione, non sta facendo il classico, ridondante e ripetitivo elenco delle promesse non mantenute: sta descrivendo ..

Black Mirror 7
Se, come scrive nell’editoriale il nostro direttore, Black Mirror «ci ha mostrato come la tecnologia possa duplicare e manipolare le coscienze» anticipando la nostra frattura identitaria, è indubbio come ormai da diverse stagioni a questa parte la serie ideata da Charlie Brooker sia sempre meno riuscita nel suo intento originario “limitandosi” a raccontare il nostro ..

L’era della sorveglianza nella serialità
Un’analisi di Black Mirror, Westworld e Mr. Robot C’è qualcosa di profondamente disturbante nelle serie che raccontano la sorveglianza. Ma non perché siano distopie – non solo, almeno. È che la loro distopia ha sempre un sapore di presente e a volte addirittura di passato. Perché chi ci guarda, ci ha sempre guardato. E c’è ..

FLOW
Flow è una poesia muta. L’avventura di un gatto in un mondo post-apocalittico, un viaggio che condivide con un capibara, un lemure, un labrador e un serpentario (e una balena), in mezzo a continue alluvioni di dimensioni bibliche. Gli esseri umani non sono presenti e questo è molto bene altresì Zibalodis sceglie di non antropomorfizzare i protagonisti al ..

A cosa resisto oggi?
Per l’80° anno della Liberazione dell’occupazione nazista e della vittoria contro l’infame regime fascista ci siamo chiestə quali sono gli elementi che ancora dobbiamo tenere in considerazione affinché la resistenza delle partigiane e dei partigiani non sia vana al giorno d’oggi. È un articolo collettivo, o meglio, è una raccolta di pensieri, idee e spunti ..

Il cinema del controllo
Un viaggio tra utopie, distopie e paranoie sociali Chi controlla il passato controlla il futuro. Chi controlla il presente controlla il passato. (George Orwell, 1984) Se bastassero poche parole a contenere “Brazil” sarebbero certamente quelle di Orwell. Ma un’unica breve sentenza, per quanto tagliente, non può comprimere tutto l’incubo burocrate e paranoico di Terry Gilliam…

Anora: una screwball comedy sulla sopravvivenza nel capitalismo contemporaneo
Una Palma d’Oro che diventa Oscar Con Anora, presentato in concorso al Festival di Cannes 2024 e poi trionfatore agli Oscar 2025 (miglior film, miglior attrice protagonista, miglior regia, sceneggiatura originale e montaggio), Sean Baker affina la sua poetica degli spazi marginali e compone il suo film più stratificato. Un’opera che si apre con…

Queer di Luca Guadagnino
Nel 1985 il romanzo breve di William Burroughs Queer viene dato alle stampe per la prima volta, quasi quarant’anni dopo da quando venne originariamente scritto, come secondo capitolo di una ideale trilogia composta prima da Junky e poi da Lettere dallo Yage. Nel 1991 David Cronenberg porta sul grande schermo Il Pasto Nudo, primo adattamento ..

INDOCILI #5 – IL COMPLEANNO DI ENRICO | TUTTO APPOSTO GIOIA MIA
Torna la rassegna INDOCILI al Cinema Beltrade di Milano. Il quinto appuntamento esplora il passaggio dall’adolescenza all’età adulta attraverso il corto del regista Francesco Sorsai e il documentario di Chloé Lecci Lopez

Tra le rovine di un adattamento: The Electric State
Ora un grande film su Netflix. Questa è la dicitura che trovate in libreria se cercate una copia di The Electric State, il celebre romanzo illustrato di Simon Stålenhag di cui Netflix ha prodotto l’adattamento cinematografico diretto dai fratelli Anthony & Joe Russo. Senza girarci troppo attorno possiamo accodarci alla risposta unilaterale che il film ..

Una visione doppia
L’identità come forma di controllo Ho visto “Mickey 17” di Bing Joon-ho a Berlino, e non mi è piaciuto. Però mi ha in qualche modo messo in movimento. Ho sentito che non è solo un film sulla clonazione, e non ci voleva molto, ma anche e soprattutto uno specchio del nostro presente: un presente in ..

Adolescence. Il male che (non) vediamo
A me sembra che ci sia un rumore quasi impercettibile, dentro “Adolescence”, un rumore normale, direi un rumore famigliare, proprio nel senso di famiglia, e per questo disturbante, ché Gide lo diceva che le famiglie fanno schifo: «famiglie, vi odio! Amo chi cerca il vero», diceva. Forse è il rumore posato e pregato del nostro ..

Adolescence
Il regista inglese Philip Barantini esordisce sul grande schermo con Boiling Point (2021), film con protagonista Stephen Graham che interpreta il capo cuoco di un raffinato ristorante di Londra impegnato ad affrontare sia crisi personali che professionali. Girata tutta in un unico piano sequenza, l’opera si svolge per quasi la sua totalità dentro il ristorante ..

Dieci capodanni
A tutte le persone che, come me, soffrono di saudade per Madrid e vorrebbero guarire, non consiglio la visione di Los años nuevos, tradotto in Italia come “Dieci capodanni”. La capitale spagnola è infatti lo sfondo – forse l’unico possibile – di un viaggio di dieci anni nella vita di due trentenni. Come scriveva Hemingway: ..

Indocili IV – Taxibol e Majonezë
BILLY torna a Milano per il quarto appuntamento di INDOCILI, la rassegna organizzata dall’associazione TAFANO e interamente dedicata alle giovani registe e ai registi italiani. Come da tradizione, l’evento di martedì 25 marzo, in collaborazione con MUBI Italia, si svolgerà tra il Bar Rondò (ore 20) e il Cinema Beltrade (ore 22), e porta sul grande ..

Berlinale 75. Ultimo atto.
Settantacinque anni di Berlinale si chiudono sotto una neve che ormai è solo memoria bagnata sulle strade di una città che continua cambiare, un po’ come il suo festival. Un festival che ha forse tentato, in maniera non così necessaria, di rinnovarsi sotto la guida di Tricia Tuttle, oscillando tra proposte radicali e aperture al ..

Berlinale 75. Cosa abbiamo visto #4
Yalla Parkour di Areeb Zuaiter (regia, sceneggiatura), con Ahmed (atleta di parkour), prodotto da Basel Mawlawi. Svezia, Qatar, Arabia Saudita, Palestina, 2024. “Yalla Parkour” trasforma l’assenza in movimento perpetuo. Areeb Zuaiter, figlia della diaspora palestinese, cerca nei salti di Ahmed, giovane atleta di parkour di Gaza, una forma per il vuoto che l’ha sempre…

The Brutalist
[Avvertenza per chi legge.The Brutalist dura 3 ore e mezza e qualcosa in più quindi non aspettatevi una recensione di poche righe. Mi prenderò un po’ di tempo per parlarne. Se hai voglia di leggere qualcosa di più corto leggi questa]. Perché ti piace l’architettura?Ognuno potrebbe rispondere in maniera diversa perché, ovviamente, è un’esperienza personale ..

Frammenti d’America: Last Stop Before Chocolate Mountain di Susanna Della Sala
Sulla riva del lago Salton sorge Bombay Beach, una piccola città della California. Si respira un’aria di libertà: gli abitanti sono pochi e liberi da istituzioni come polizia e tribunale, non ci sono molti negozi e tutti si conoscono lì da molti anni, tra chi ci arrivò quando ancora la città era una meta balneare ..

A Complete Unknown: La musica al centro
A quasi vent’anni di distanza da Walk the Line (2005), film su parte della vita di Johnny Cash, il regista James Mangold ritorna al biopic musicale incentrandosi questa volta sulla figura di Bob Dylan limitando l’opera – tratta dalla biografia Dylan Goes Electric! di Elijah Wald – esclusivamente ai primi anni ’60 (1961 – 1965), ..

INDOCILI – Nuovo umanesimo digitale tra memoria e nuove esplorazioni
Il messaggio nella segreteria telefonica di un nonno mai conosciuto, le telefonate ai propri familiari per ricostruire il proprio tessuto dei ricordi, l’esplorazione di luoghi post-apocalittici, distopici, virtuali… i corti della Nouvelle Bug selezionati per INDOCILI, la rassegna organizzata da Tafano al Cinema Beltrade di Milano, tratteggiano una serie di percorsi tra memoria, esplorazione e ..