
ZERO DAY e i Power Rangers
Ennesima porcheria sganciata da Netflix, ennesima serie per gli amanti del “metto su qualcosa mentre faccio da mangiare”. Un mega attacco hacker paralizza tutti i sistemi informatici americani provocando migliaia di morti, fin qui tutto bene. Capocannoniere è Robert De Niro, ex presidente che viene richiamato in servizio per scovare i furfanti e lottare contro ..

PATERNAL LEAVE
Qual è il peso di un abbandono? È possibile che rinunciare a una responsabilità che sentiamo più grande di noi sia, in fondo, un atto di responsabilità verso l’altra persona? Sono alcune delle domande che sorgono spontanee mentre si guarda Paternal Leave, l’opera prima di Alissa Jung presentata in anteprima mondiale alla Berlinale 2025 e ..

Orso d’Oro a Berlino: Dreams e la trilogia della relazioni di Dag Johan Haugerud
Il cielo sopra Oslo filtra oltre lo schermo e illumina il buio della sala. Il cielo azzurro macchiato da qualche nuvoletta bianca viene subito accompagnato dalle parole della voce fuoricampo di Johanne, la giovane protagonista diciassettenne. Per chi ha la fortuna di vedere in sala il film vincitore dell’Orso d’Oro all’ultimo Festival Internazionale di Berlino, ..
Deepfake e politica: la nuova frontiera della propaganda
Chiudi gli occhi. Sei in piazza, a un comizio, in piena campagna elettorale. Il candidato è sul palco, sa parlare, è convinto di quello che dice. Non sta – come spesso accade – promuovendo se stesso attraverso la critica dell’opposizione, non sta facendo il classico, ridondante e ripetitivo elenco delle promesse non mantenute: sta descrivendo ..

Black Mirror 7
Se, come scrive nell’editoriale il nostro direttore, Black Mirror «ci ha mostrato come la tecnologia possa duplicare e manipolare le coscienze» anticipando la nostra frattura identitaria, è indubbio come ormai da diverse stagioni a questa parte la serie ideata da Charlie Brooker sia sempre meno riuscita nel suo intento originario “limitandosi” a raccontare il nostro ..

L’era della sorveglianza nella serialità
Un’analisi di Black Mirror, Westworld e Mr. Robot C’è qualcosa di profondamente disturbante nelle serie che raccontano la sorveglianza. Ma non perché siano distopie – non solo, almeno. È che la loro distopia ha sempre un sapore di presente e a volte addirittura di passato. Perché chi ci guarda, ci ha sempre guardato. E c’è ..

FLOW
Flow è una poesia muta. L’avventura di un gatto in un mondo post-apocalittico, un viaggio che condivide con un capibara, un lemure, un labrador e un serpentario (e una balena), in mezzo a continue alluvioni di dimensioni bibliche. Gli esseri umani non sono presenti e questo è molto bene altresì Zibalodis sceglie di non antropomorfizzare i protagonisti al ..

A cosa resisto oggi?
Per l’80° anno della Liberazione dell’occupazione nazista e della vittoria contro l’infame regime fascista ci siamo chiestə quali sono gli elementi che ancora dobbiamo tenere in considerazione affinché la resistenza delle partigiane e dei partigiani non sia vana al giorno d’oggi. È un articolo collettivo, o meglio, è una raccolta di pensieri, idee e spunti ..

Il cinema del controllo
Un viaggio tra utopie, distopie e paranoie sociali Chi controlla il passato controlla il futuro. Chi controlla il presente controlla il passato. (George Orwell, 1984) Se bastassero poche parole a contenere “Brazil” sarebbero certamente quelle di Orwell. Ma un’unica breve sentenza, per quanto tagliente, non può comprimere tutto l’incubo burocrate e paranoico di Terry Gilliam…

Anora: una screwball comedy sulla sopravvivenza nel capitalismo contemporaneo
Una Palma d’Oro che diventa Oscar Con Anora, presentato in concorso al Festival di Cannes 2024 e poi trionfatore agli Oscar 2025 (miglior film, miglior attrice protagonista, miglior regia, sceneggiatura originale e montaggio), Sean Baker affina la sua poetica degli spazi marginali e compone il suo film più stratificato. Un’opera che si apre con…

Queer di Luca Guadagnino
Nel 1985 il romanzo breve di William Burroughs Queer viene dato alle stampe per la prima volta, quasi quarant’anni dopo da quando venne originariamente scritto, come secondo capitolo di una ideale trilogia composta prima da Junky e poi da Lettere dallo Yage. Nel 1991 David Cronenberg porta sul grande schermo Il Pasto Nudo, primo adattamento ..

INDOCILI #5 – IL COMPLEANNO DI ENRICO | TUTTO APPOSTO GIOIA MIA
Torna la rassegna INDOCILI al Cinema Beltrade di Milano. Il quinto appuntamento esplora il passaggio dall’adolescenza all’età adulta attraverso il corto del regista Francesco Sorsai e il documentario di Chloé Lecci Lopez

Tra le rovine di un adattamento: The Electric State
Ora un grande film su Netflix. Questa è la dicitura che trovate in libreria se cercate una copia di The Electric State, il celebre romanzo illustrato di Simon Stålenhag di cui Netflix ha prodotto l’adattamento cinematografico diretto dai fratelli Anthony & Joe Russo. Senza girarci troppo attorno possiamo accodarci alla risposta unilaterale che il film ..

Una visione doppia
L’identità come forma di controllo Ho visto “Mickey 17” di Bing Joon-ho a Berlino, e non mi è piaciuto. Però mi ha in qualche modo messo in movimento. Ho sentito che non è solo un film sulla clonazione, e non ci voleva molto, ma anche e soprattutto uno specchio del nostro presente: un presente in ..

Adolescence. Il male che (non) vediamo
A me sembra che ci sia un rumore quasi impercettibile, dentro “Adolescence”, un rumore normale, direi un rumore famigliare, proprio nel senso di famiglia, e per questo disturbante, ché Gide lo diceva che le famiglie fanno schifo: «famiglie, vi odio! Amo chi cerca il vero», diceva. Forse è il rumore posato e pregato del nostro ..

Adolescence
Il regista inglese Philip Barantini esordisce sul grande schermo con Boiling Point (2021), film con protagonista Stephen Graham che interpreta il capo cuoco di un raffinato ristorante di Londra impegnato ad affrontare sia crisi personali che professionali. Girata tutta in un unico piano sequenza, l’opera si svolge per quasi la sua totalità dentro il ristorante ..

Dieci capodanni
A tutte le persone che, come me, soffrono di saudade per Madrid e vorrebbero guarire, non consiglio la visione di Los años nuevos, tradotto in Italia come “Dieci capodanni”. La capitale spagnola è infatti lo sfondo – forse l’unico possibile – di un viaggio di dieci anni nella vita di due trentenni. Come scriveva Hemingway: ..

Indocili IV – Taxibol e Majonezë
BILLY torna a Milano per il quarto appuntamento di INDOCILI, la rassegna organizzata dall’associazione TAFANO e interamente dedicata alle giovani registe e ai registi italiani. Come da tradizione, l’evento di martedì 25 marzo, in collaborazione con MUBI Italia, si svolgerà tra il Bar Rondò (ore 20) e il Cinema Beltrade (ore 22), e porta sul grande ..

Berlinale 75. Ultimo atto.
Settantacinque anni di Berlinale si chiudono sotto una neve che ormai è solo memoria bagnata sulle strade di una città che continua cambiare, un po’ come il suo festival. Un festival che ha forse tentato, in maniera non così necessaria, di rinnovarsi sotto la guida di Tricia Tuttle, oscillando tra proposte radicali e aperture al ..

Berlinale 75. Cosa abbiamo visto #4
Yalla Parkour di Areeb Zuaiter (regia, sceneggiatura), con Ahmed (atleta di parkour), prodotto da Basel Mawlawi. Svezia, Qatar, Arabia Saudita, Palestina, 2024. “Yalla Parkour” trasforma l’assenza in movimento perpetuo. Areeb Zuaiter, figlia della diaspora palestinese, cerca nei salti di Ahmed, giovane atleta di parkour di Gaza, una forma per il vuoto che l’ha sempre…

The Brutalist
[Avvertenza per chi legge.The Brutalist dura 3 ore e mezza e qualcosa in più quindi non aspettatevi una recensione di poche righe. Mi prenderò un po’ di tempo per parlarne. Se hai voglia di leggere qualcosa di più corto leggi questa]. Perché ti piace l’architettura?Ognuno potrebbe rispondere in maniera diversa perché, ovviamente, è un’esperienza personale ..

Frammenti d’America: Last Stop Before Chocolate Mountain di Susanna Della Sala
Sulla riva del lago Salton sorge Bombay Beach, una piccola città della California. Si respira un’aria di libertà: gli abitanti sono pochi e liberi da istituzioni come polizia e tribunale, non ci sono molti negozi e tutti si conoscono lì da molti anni, tra chi ci arrivò quando ancora la città era una meta balneare ..

A Complete Unknown: La musica al centro
A quasi vent’anni di distanza da Walk the Line (2005), film su parte della vita di Johnny Cash, il regista James Mangold ritorna al biopic musicale incentrandosi questa volta sulla figura di Bob Dylan limitando l’opera – tratta dalla biografia Dylan Goes Electric! di Elijah Wald – esclusivamente ai primi anni ’60 (1961 – 1965), ..

INDOCILI – Nuovo umanesimo digitale tra memoria e nuove esplorazioni
Il messaggio nella segreteria telefonica di un nonno mai conosciuto, le telefonate ai propri familiari per ricostruire il proprio tessuto dei ricordi, l’esplorazione di luoghi post-apocalittici, distopici, virtuali… i corti della Nouvelle Bug selezionati per INDOCILI, la rassegna organizzata da Tafano al Cinema Beltrade di Milano, tratteggiano una serie di percorsi tra memoria, esplorazione e ..

Berlinale 75. Cosa abbiamo visto #3
Altri tre film, da questa Berlinale che appare sempre più in tono minore ma che riesce lo stesso a fornire elementi di stupore e sbilanciamento, suggerendoci quasi una sinestesia in cui il mezzo cinematografico deborda in altri percorsi cognitivi. Perché il cinema, nei tre film della Berlinale di cui parliamo oggi, diventa una cassa (dis)armonica ..

Berlinale 75. Cosa abbiamo visto #2
Mickey 17 di Bong Joon Ho (regia, sceneggiatura), con Robert Pattinson, Naomi Ackie, Steven Yeun, Toni Collette, Mark Ruffalo. USA, Corea del sud, 2024 Il nuovo attesissimo film di Bong Joon Ho, tanto atteso da non poterne scrivere prima delle 19 del 15 marzo, nonostante la proiezione stampa sia alle 11:45 e sia stipata in ..

Berlinale 75. Cosa abbiamo visto #1
El Diablo Fuma (y guarda las cabezas de los cerillos quemados en la misma caja) di Ernesto Martínez Bucio (regia e sceneggiatura), Karen Plata (sceneggiatura), con Mariapau Bravo Aviña, Rafael Nieto Martínez, Regina Alejandra, Donovan Said, Laura Uribe Rojas. Messico, 2025. Una casa con il diavolo fuori o con fuori la peste che prende le ..

Berlinale 75. Primo atto.
La Berlinale fa 75 edizioni e prova a tirarsi a lucido. Più luci rispetto agli ultimi anni, forse un po’ più di glamour, sicuramente nomi appena un po’ più pop. Lo dimostra il tappeto rosso, presidiato come non l’abbiamo mai visto (ovviamente niente rispetto alla vetrina luminescente e borghese di Venezia, per fortuna), le persone ..

La Stanza Accanto – tutta la naturalezza della complessità
“La scelta è tua”: una frase che Pedro Almodóvar in La Stanza Accanto riesce a sviscerare in tutta la sua complessità. Il film vincitore del Leone d’Oro lo scorso settembre, racconta la storia di Martha (Tilda Swinton), una donna affetta da una malattia terminale. Poco prima di scoprire che la terapia sperimentale a cui si ..

Here
Un’unica inquadratura ripercorre la storia di un luogo attraverso lo scorrere del tempo. Dai dinosauri ai giorni nostri, personaggi e famiglie con varie dinamiche abitano uno spazio che diventerà un salotto e centro del film. Il vero protagonista è l’intreccio fra storia e tempo intesi come flusso evolutivo attraverso le epoche e i cambiamenti. Il susseguirsi di…