Wanna, venditrice di illusioni

Wanna, venditrice di illusioni

La televisione dà, la televisione toglie: mi sembra questo il modo più breve ed efficace per riassumere la parabola di Wanna Marchi e Stefania Nobile. I loro nomi sono estremamente conosciuti e indissolubilmente legati al tanto ricco quanto evanescente mondo delle televendite, quello che tra gli anni Ottanta e i Duemila ha decretato il successo ..

Stranger Things: la cosa più strana è che me la sono persa per tutto questo tempo

Stranger Things: la cosa più strana è che me la sono persa per tutto questo tempo

Questo articolo comincia con me che faccio un mea culpa grande quanto una casa: ho visto la prima puntata di Stranger Things domenica 12 giugno 2022. No, non intendo la prima puntata della quarta stagione, intendo proprio la 1×01. Mentre il mondo si evolveva, andava avanti e parlava di quanto questa serie fosse un capolavoro, ..

Grey’s Anatomy 18: di quel fascino decadente che ci tiene ancora qui.

Grey’s Anatomy 18: di quel fascino decadente che ci tiene ancora qui.

Esordire nella riunione di redazione chiedendo di scrivere su Grey’s Anatomy è stato una sorta di coming out, lo senti al tatto quel timore nell’ammettere di seguire Ellen Pompeo da 18 stagioni e di avere alle spalle almeno 2-3 re-watch. Il giudizio morale pende sul collo come una spada di Damocle, e potrebbe non bastare ..

La casa di carta

La casa di carta

O dell’alienazione della libertà «Qualunque cosa abbia in qualche modo la capacità di catturare, orientare, determinare, intercettare, modellare, controllare e assicurare i gesti, le condotte, le opinioni e i discorsi degli esseri viventi» è un dispositivo, ci dice Giorgio Agamben. E un dispositivo ha sempre a che fare con il potere, ci insegna Michel Foucault. ..