I 50 anni di L’Esorcista, il capolavoro di William Friedkin.

I 50 anni di L’Esorcista, il capolavoro di William Friedkin.

Chiediamoci come ci si può porre oggi davanti a L’Esorcista, il capolavoro di William Friedkin che ha compiuto da poco il 50° anniversario dalla sua prima proiezione. Per l’occasione il restauro presentato alla scorsa edizione del Festival di Venezia e distribuito a fine settembre nei cinema italiani ci lascia l’opportunità di riscoprirlo. Il suo celebre ..

Cocoricò Tapes

Cocoricò Tapes

Io l’ho visto… Se il Cocoricò è la Piramide, Cocoricò Tapes è un prisma. Infatti, il granitico modo di fare arte diffusa promosso da Loris Riccardi, direttore artistico dal ’93, non può che passare per una narrazione documentaristica che, proprio come nel caso del prisma, parte da una base lineare (la cronologia delle stagioni di ..

Tre colori – Film bianco

Tre colori – Film bianco

Film bianco è un film sull’abbandono, sul desiderio di amare qualcuno all’interno della propria solitudine, è un film sulla cultura della differenza, sull’égalité tra uomo e donna, tra uomo e società. Film bianco è un’opera sul denaro come strumento di dominazione, come mezzo per essere identificati e classificati all’interno della società, è un film sul ..

El Conde: Pinochet è ancora tra noi, con le Nike ai piedi

El Conde: Pinochet è ancora tra noi, con le Nike ai piedi

La Storia si ripete sempre due volte: la prima come tragedia, la seconda come farsa. Marx così ci ha detto. E Pablo Larraín, che la tragedia della sua terra cilena l’ha sempre sentita addosso, incidendone ogni dolorosa cicatrice nel suo cinema, deve aver pensato che l’unico modo per recidere risolutivamente la carotide del suo eternamente ..

Asteroid City: L’importanza di raccontare una storia

Asteroid City: L’importanza di raccontare una storia

Eccentrico, ingarbugliato e riflessivo, Asteroid City di Wes Anderson ha sicuramente rafforzato l’astio dei suoi detrattori nei confronti dell’elaborata ma innegabilmente inusuale costruzione del mondo del regista, ma questa volta pare aver diviso anche i suoi ammiratori, che forse sono stati delusi da un sistema di scatole cinesi che per tutta la sua durata rischia ..

Centoquarantotto giorni

Centoquarantotto giorni

Centoquarantotto giorni sono quelli che intercorrono tra il 2 maggio e il 27 settembre, quasi cinque mesi durante i quali gli sceneggiatori americani – quelli appartenenti al sindacato WGA, il Writers Guild of America, vale a dire più o meno tutti – hanno scioperato mettendo un freno alla produzione del racconto cinematografico e seriale. Per ..

In “Io Capitano” il cinema di cui abbiamo bisogno

In “Io Capitano” il cinema di cui abbiamo bisogno

«Io Capitano» è un grido di liberazione, più che di libertà. Arriva catartico nel film, intonato ripetutamente dal protagonista alla fine del suo viaggio verso l’Europa, quasi a liberare il pubblico dal peso del senso di colpa che lo sta divorando in sala da quasi due ore, e da quella paura di assistere al peggiore ..

Povere creature!

Povere creature!

Dopo tre vittorie consecutive di registe donne (Chloe Zao – Nomadland nel 2020, Audrey Diwan – La scelta di Anne nel 2021 e Laura Poitras – Tutta la bellezza e il dolore nel 2022) il Leone d’Oro torna maschile con il successo di Yorgos Lanthimos e del suo Povere creature!, un vero e proprio film ..

L’opportunità di fare in modo diverso

L’opportunità di fare in modo diverso

Quando nel maggio del 1968 le rivolte che stavano riempiendo le piazze di Parigi arrivarono anche sui red carpet di Cannes in cui si stava svolgendo l’annuale Festival del Cinema, così distante dalle barricate e dalle rivendicazioni studentesche, François Truffaut e Jean-Luc Godard lessero un comunicato, a nome de Gli Stati Generali del cinema francese, ..